“Una grande fioritura, ma ancora tante lacune”
http://rivistatradurre.it/2014/11/una-grande-fioritura-ma-ancora-tante-lacune
In questo interessante e documentatissimo articolo il traduttore letterario Roberto Merlo traccia un quadro delle traduzioni di narrativa romena pubblicate in Italia negli ultimi anni e parla dei traduttori che le hanno rese possibili (e che, aggiungiamo noi, oltre a mettere in campo la propria competenza culturale e linguistica si sono anche preoccupati di aiutare gli editori italiani ad espletare le pratiche richieste dagli enti romeni per ottenere le sovvenzioni di cui si parla nell’articolo). Il nostro intento nel segnalare questo articolo è soprattutto quello di stimolare l’interesse dei lettori verso la letteratura della Romania, nella speranza che via via le grandi lacune di cui parla l’autore si riducano. Ringraziamo il collega per l’articolo e sottoscriviamo questa frase: “… dato l’alto e crescente numero di romeni nati e/o scolarizzati in Italia, è difficile negare che l’Italia di oggi è, e quella domani sarà, in parte romena.”
Buona lettura!